I migliori giochi da tavolo Roll & Write (2018-2019)

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Ciao ragazzi io sono Miss Meeple, sul mio canale troverete consigli e tutorial sul mondo dei giochi da tavolo per grandi e piccini. Oggi parliamo di un filone molto comune nell’ultimo periodo, i giochi Roll and write.

Sì chiamano così quei giochi in cui si lanciano dei dadi, e in base al risultato si compila una scheda, si usa il risultato per scrivere su un foglio per fare punti secondo le regole del gioco. Vediamo una panoramica di alcuni dei più famosi Roll and write, o giochi che sfruttano un meccanismo simile, degli ultimi 2 anni. Vi mostro brevemente come funzionano, vi elenco pro e contro di ognuno E poi vi dirò qual è il mio preferito.

Partiamo da railroad ink di horrible games, edito in italia da ghenos games, in cui in base al tiro di dadi dovremo disegnare strade e ferrovie sulla nostra griglia. In un numero definito di turni dovremo cercare di creare più percorsi completi possibili, di collegare il maggior numero di uscite, di coprire le caselle centrali.

Tra i pro, il gioco è molto sfidante, sempre vario, e comprende più set di dadi per avere ulteriori varianti di paesaggio. Sono disponibili due versioni con due espansioni diverse all’interno, la rossa e la blu. Inoltre, i pennarelli cancellabili eliminano lo spreco di carta.

Tra i contro, gli stessi pennarelli potrebbero sporcare e hanno un tratto più difficile da decifrare per il calcio dei punti.

Passiamo a seconda chance di MS edizioni, un gioco di uwe rosenberg da 1 a 6 giocatori. Ogni giocatore ha una griglia e girando due carte per volta dovrà disegnare la forma che preferisce sul suo figlio, incastrandola tra quelle già disegnate in stile tetris. Chi alla fine lascia meno caselle libere di tutti ha vinto. È un caso particolare perché non si lanciano dadi ma si girano carte, ma il concetto è molto simile. L’autore riprende una sua caratteristica, l’uso del tetris che ha utilizzato in altri suoi titoli,  e la riporta in un Roll and write. Il gioco è semplice, rapido, lineare e portatile e supporta fino a 6 giocatori. Si potrebbe dire che è fin troppo semplice, diciamo che non rappresenta una grande sfida, ed è molto difficile pianificare le mosse.

E ora vediamo Rolling ranch di Gate on GAmes, ne trovate anche un tutorial sul mio canale, vi lascio il link nella descrizione. Lanciando i due dadi dovremo scegliere un animale da un dado da disegnare nella nostra fattoria, in un recinto con il numero che è presente sull’altro dado.

In alternativa agli animali si possono raccogliere attrezzi per costruire edifici che ci daranno punti o abilità. A fine partita si avranno più punti per i recinti con un solo tipo di animale e per gli obiettivi personali raggiunti.

RR è divertente e carinissimo da vedere con i dadi personalizzati. Ti mette davanti a diverse scelte e migliorare il proprio punteggio non è così facile. Dispone di plance fattoria identiche o variabili tra i giocatori.

Tra i contro, la tematica potrebbe non essere così appassionante, e alla lunga diventa un po’ ripetitivo, perché al netto degli obiettivi sempre diversi, ognuno troverà gli edifici e gli animali preferiti.

Kingsburg dice game di giochi uniti è la versione Roll and write di Kingsburg, anche di questo trovate un mio tutorial online. Ogni giocatore al suo turno lancia i dadi e li utilizza sulla plancia comune per influenzare i consiglieri e ottenere risorse, che non si accumulano ma si spendono subito per costruire edifici. Gli edifici danno punti e abilità per costruirne di sempre più potenti e per proteggersi dalle invasioni che si verificheranno dopo un certo numero di turni. Cercate di avere le armate sufficienti per respingerle, o vi verranno distrutto gli edifici.

Tra i punti a favore, c’è l’essere una versione portatile di un celebre gioco, e di replicare gran parte del predecessore, anche se con un feeling molto diverso.

Tra i contro, il gioco tra tutti quelli elencati è forse il più ortemente dipendente dall’alea, tanto che un cattivo tiro di dadi all’inizio può tagliarti le gambe per il resto della partita ed è molto punitivo, perdere in edificio vuol dire perdere quasi sicuramente.

Ganz schon clever è un gioco che ho conosciuto tramite la sua applicazione digitale ma è anche un gioco vero e proprio. Con il risultato di alcuni dadi colorati bisogna decidere quale schema colorato riempire. Ognuno ha delle regole e dei punteggi diversi.

Le partite sono rapide e una tira l’altra, la sfida è fortissima e si è sempre spinti a cercare il punteggio migliore e a lavorare di statistica e probabilità. Tra i contro c’è il fatto che il gioco è forse più adatto ad essere un’app che un gioco da tavolo, rendendo più veloce e semplice la compilazione degli schemi.

Passiamo a welcome to di Fever games , anche di questo trovate un tutorial sul mio canale e anche in questo caso la pesca delle carte sostituisce il lancio di dadi. Le carte rappresentano il numero civico da inserire nelle proprie strade, e accanto trovate un’abilità che potete sfruttare se scegliete il numero corrispondente. Sì fanno punti per gli isolati circondati da steccati, per i parchi e le piscine costruiti, e per gli obiettivi comuni.

Tra i pro il fatto di avere un buon numero di scelte e possibilità, e la longevità della serie, sono disponibili o in arrivo infatti già diverse espansioni. Tra i contro, l’essere sostanzialmente un solitario di gruppo, che in realtà è comune a molti di questi giochi, ma almeno non scrivono sulla scatola che si può giocare in 100 giocatori.

Infine parliamo di mappe stellari e sangue reale, due libretti di ms edizioni. Si stacca un foglio per volta e si gioca, in sangue reale con i dadi si ottiene il controllo di territori, si pul scegliere ad ogni turno quanti dadi lanciare, ma più dadi si lanciano più si potrà favorire l’avversario che ne potrà rubare alcuni. In mappe stellari si colonizzano stelle, un dado indica la forma della stella, l’altro il numero da inserire in uno spazio vuoto accanto a quella stella. La differenza tra i due numeri di due spazi adiacenti determinerà i punteggi che otterrete.

Tra i vantaggi c’è sicuramente la portabilità e l’originalità del gioco e del meccanismo di scelta dadi. Sangue reale racconta una storia e aggiunge delle piccole regole ad ogni partita, in mappe stellari si aggiungono dei bonus man mano che si procede con la conquista dello spazio.

Tra i contro c’è forse un’eccessiva semplicità del regolamento e quindi la mancanza di una vera sfida con scelte spesso obbligate.

E finisce qui la carrellata,Ovviamente il genere a molti anni prima, ci sono esempi anche più vecchi, come yathzee, roll through the ages, qwixx, octodice o altre versioni di dadi di giochi più famosi, ma negli ultimi tempi stiamo veramente esagerando, spuntano da tutte le parti e a volte si gioca molto sulla moda creando prodotti non eccezionali.  fatemi sapere cosa ne pensate, se invece ultimamente ne avete provati altri e quali mi consigliereste. 

Io nel frattempo vi svelo che il mio preferito è welcome to, sono tutti giochi portatili, rapidi e divertenti, ma questo mi ha dato la maggiore soddisfazione partendo da un gesto quasi ridicolo come assegnare dei civici a delle abitazioni.

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Alla prossima e buon gioco!