Top 5: i migliori giochi da tavolo divertenti

Buongiorno!

Oggi iniziamo la giornata con il sorriso, e una classifica dei giochi che a mio avviso sono più divertenti, quelli che con leggerezza fanno tornare il buonumore. Divertiamoci!

#5 – Bunny Bunny Moose Moose
Ok, non sarà tra i capolavori di Vlaada Chvàtil, ma per chi non si prende molto sul serio questo filler sarà una divertente sorpresa. Un giocatore impersona il cacciatore e, recitando una filastrocca, scopre una per una delle carte con i protagonisti della storia: lepri e alci dalle orecchie di varie fogge (avanzate, arretrate, all’insù o all’ingiù). Mentre vengono scoperte, gli altri giocatori devono mimare con le proprie mani la posizione di queste orecchie, stando attenti a cosa indicano le carte (alcune indicano cosa fare, altre cosa non fare, alcune riguardano solo l’orecchio destro, altre solo il sinistro…). Alla fine della filastrocca, fermi tutti! Il cacciatore valuta chi avrò le orecchie nella posizione giusta in base alle carte uscite e assegnerà i punteggi.

#4 – Time’s up
Party game a squadre in cui lo scopo è, in 4 round, far indovinare il maggior numero di personaggi famosi (scritti su carte selezionate a inizio partita) attraverso varie modalità: descrizione libera in 30 secondi, descrizione tramite una parola sola, descrizione mimata del personaggio, descrizione tramite una foto scattata al momento.

#3 – Magic Maze
Quattro eroi, o sedicenti tali, cercano di rubare armi e attrezzatura da un supermercato scappando poi senza essere visti. I giocatori possono muovere i personaggi sulla mappa, ma ad ognuno è possibile muoverli solo in una direzione (N-S-E-O). Non è così facile come sembra, bisogna tenere d’occhio i quattro pedoni e aspettare che gli altri facciano la loro mossa per poi intervenire e fare la nostra. Se qualcuno si addormenta, un grosso pedone rosso va picchiettato di fronte al giocatore distratto. E’ rigorosamente vietato parlare, ma fragorose risate riempiranno la stanza. Ne ho parlato su NerdBurger.

#2 – Pictomania
Un altro titolo di Vlaada Chvàtil in questa classifica che si conferma un ottimo party game designer, oltre a sfornare grandiosi titoli più impegnativi. In Pictomania i giocatori vedono una lista di parole da disegnare sulla propria lavagnetta. Tutti disegnano contemporaneamente e mentre si cerca di far indovinare il proprio disegno agli avversari, bisogna anche osservare cosa fanno gli altri e cercare di indovinare agli altri cosa stanno disegnando. Si ottengono punti indovinando per primi i disegni altrui e se gli avversari indovinano il proprio.

#1 – Imagine
Sulla scia del classico Taboo, in Imagine un giocatore deve far indovinare una parola agli avversari, ma per farlo deve comporre un’immagine sul tavolo usando delle carte trasparenti e quindi combinabili e sovrapponibili, ognuna con un disegno stilizzato utilizzabile in mille modi. La fantasia e l’acume sono doti fondamentali per azzeccare le parole “disegnate”, e ci sarà sempre chi al tavolo darà sfogo alla propria incomprensibile (ma spassosa) vena creativa.

Lo ammetto, amo giocare anche ai più popolari Taboo e Cranium, ma quelli elencati sono quelli che preferisco. Sarebbe da citare anche la serie Nome in Codice, che sta avendo un grande successo, ma pur considerandolo un ottimo gioco, ma non lo reputo propriamente “divertente” nel senso che è un gioco più riflessivo ed è possibile incontrare tempi morti e paralisi d’analisi.

E voi a cosa giocate quando volete farvi una risata?

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