Welcome To… Tutorial – Gioco da Tavolo – La ludoteca #71

Transcript del video Welcome To… Tutorial – Gioco da Tavolo – La ludoteca #71

Benvenuti al tutorial di Welcome To, il gioco che vi permetterà di costruire il villaggio dei vostri sogni.

Ciao ragazzi io sono Miss Meeple e sul mio canale troverete tutorial e consigli sul mondo dei giochi da tavolo, per grandi e piccini. Oggi vi parlo di Welcome To di Benoit Turpin, un gioco che può rientrare nella categoria roll & write, anche se non si tirano dadi, ma si pescano carte. E’ disponibile in edizione italiana grazie a Fever Games, che ha selezionato un ottimo titolo da aggiungere al proprio catalogo. In 25 minuti costruiremo il quartiere perfetto fatto di case con piscine, parchi e strade ordinatissime. La scatola dice che si può giocare da 1 a 100 giocatori, l’unico problema sarà farli entrare tutti in un’unica stanza. Vediamo subito come si gioca, ma se volete passare direttamente ai pro e contro o alle mie impressioni, usate i link di navigazione nella descrizione.

Setup e Regole

In Welcome To i giocatori sono architetti impegnati a realizzare importanti piani urbanistici negli Stati Uniti degli anni ‘50. Dovremo sviluppare 3 strade, costruendo case e aumentandone il prestigio con parchi e piscine.

Scegliete casualmente 3 carte obiettivo, una per ogni categoria 1-2-3. Mischiate le carte costruzione e dividetele in 3 mazzetti uguali da 27 carte ciascuno. I mazzetti vanno posti con i numeri civici a faccia in su, uno accanto all’altro. Voltate la prima carta di ogni mazzo, che mostrerà il lato azione, e lasciatela accanto al relativo mazzo.

Ogni giocatore riceve un foglio segnapunti e una penna e può dare un nome al proprio villaggio.

La partita può iniziare, in ogni turno i giocatori scelgono simultaneamente e segretamente una combinazione di numero civico e azione, tra le 3 disponibili.  Una volta scelto il numero, il giocatore lo scrive su una casa vuota di una delle tre strade disponibili. In ogni strada i numeri civici possono andare dall’1 al 15, devono essere scritti in ordine crescente da sinistra a destra e non possono ripetersi, salvo eccezioni che vedremo più avanti. Non è obbligatorio inserire tutti i numeri in successione, ma l’importante è che l’ordine sia sempre crescente. Si può partire a inserire numeri civici da una casa qualsiasi, e si possono lasciare spazi vuoti, da riempire più tardi, se se ne avrà la possibilità.

Scrivere il numero è sempre obbligatorio, se non si riesce ad inserire nessuno dei 3 numeri sulle proprie case, si ottiene un rifiuto a costruire,  ovvero si commette un errore, che si segna in queste caselle, che vanno annerite dall’alto in basso, ad ogni errore commesso.

Dopo aver scritto il numero, si può, se si vuole, attivare l’azione corrispondente.

Le azioni sono le seguenti:

L’azione geometra permette di costruire una staccionata in una strada qualsiasi.  La staccionata divide i complessi residenziali, che sono gruppi di case adiacenti, e che daranno punti a fine partita solo se comprendono tutte case numerate. Alle estremità delle 3 strade sono già costruite delle staccionate, durante il gioco se ne potranno costruire altre. Una staccionata può dividere un complesso esistente più grande, ma solo se il complesso più grande non era già stato usato per ottenere un obiettivo piano urbanistico, come vedremo in seguito.

L’azione agente immobiliare permette di aumentare il valore dei complessi residenziali,  scegliete una colonna e annerite la casella con il valore più basso visibile. Questo aumenterà i punti ottenuti a fine partita per i complessi di varie grandezze.

L’azione paesaggista permette di costruire un parco.  Annerite lo spazio parco visibile più a sinistra della strada in cui avete appena inserito il numero civico. Il valore dei parchi sarà il più basso visibile a fine partita.

L’azione costruttore di piscine si può attivare solo  se il numero civico inserito in quel turno è stato effettivamente inserito in una casa con una piscina disegnata. Cerchiate la piscina, e annerite il valore più basso visibile dell’area piscine in basso.

L’azione agenzia per il lavoro permette di aggiungere o sottrarre 1 o 2 al numero civico corrispondente.  In questo modo i numeri civici disponibili diventano da 0 a 17. Ogni volta che si sceglie la combinazione con l’azione agenzia per il lavoro, anche se non si modifica il numero civico sulla carta, si annerisce una casella relativa ai lavori. A fine partita, chi ne avrà annerite di più otterrà più punti.

L’azione bis permette di ripetere un numero già inserito in una strada. Il numero copiato deve essere posizionato accanto a quello uguale, e deve essere parte dello stesso complesso residenziale, ovvero non ci devono essere staccionate tra le due case. Si può usare l’azione bis più volte sullo stesso numero. ogni volta che si usa un bis, si annerisce una casella, dall’alto in basso, della relativa sezione,e si perderanno punti a fine partita.

Le carte piano urbanistico rappresentano 3 obiettivi da raggiungere nel corso della partita, possono riguardare la costruzione di complessi residenziali di varie misure, la costruzione di parchi e piscine, il completamento di una strada eccetera. Gli obiettivi con un asterisco sono quelli per la modalità avanzata. Il primo giocatore a soddisfare un obiettivo segna il numero più alto di punti  sul suo segnapunti, in corrispondenza dell’obiettivo 1-2 o 3,  poi gira la carta, ad indicare che tutti gli altri giocatori che soddisferanno lo stesso obiettivo otterranno un numero minore di punti. Ogni obiettivo può essere risolto una volta sola. I complessi residenziali utilizzati per risolvere un obiettivo non possono essere gli stessi utilizzati per risolvere un altro obiettivo, inoltre, non possono più essere divisi da una staccionata.

Quando tutti i giocatori hanno inserito il numero ed eventualmente usato la carta azione, si passa al turno successivo, voltando le prime 3 carte dei 3 mazzi e scoprendo così 3 nuove combinazioni con cui giocare il prossimo turno.  Su ogni carta numero civico è anticipato quale bonus sarà presente sul retro.

La partita termina nel turno in cui si verifica una delle seguenti condizioni: un giocatore ha soddisfatto tutti e 3 i piani urbanistici, un giocatore commette il suo terzo errore, un giocatore costruisce tutte le case nelle sue 3 strade.

A quel punto si segue il segnapunti e si sommano: i punti per gli obiettivi soddisfatti, i valori più bassi visibili per i parchi nelle 3 strade, il valore più basso visibile per le piscine, si confrontano il numero di lavori in corso usati, il giocatore che ne ha usati di più ottiene 7 punti, il secondo 4, il terzo 1. Si controllano quanti complessi residenziali completi si hanno, e per ognuno, in base alla grandezza, da 1 a 6 case, si ottengono i punti indicati, considerando il valore più basso visibile. Si sottraggono i punti per le carte bis utilizzate, e per gli errori commessi. Il risultato sono i punti ottenuti, chi ha più punti è il vincitore, in caso di parità vince il giocatore con più complessi residenziali completati, in caso di ulteriore parità il giocatore con più complessi completati da 1, poi da 2, da 3, eccetera.

Il simbolo della rotatoria si può introdurre in partite avanzate. Durante il proprio turno, dopo aver inserire un numero civico e svolto un’azione, si può decidere di disegnare una rotatoria in una casa vuota qualsiasi, con due staccionate ai lati. Si annerisce la casella della prima rotatoria, che fa perdere 3 punti a fine partita, la seconda rotatoria ne farà perdere altri 5. Da quel momento la strada con rotatoria è divisa in due tratti indipendenti, in entrambi si può utilizzare una numerazione da 1 a 15.

Impressioni

Welcome To mi ha sorpreso positivamente, è un gioco piacevole, senza stress, di quelli che viene voglia di prendere e giocare, in qualsiasi momento, anche in solitaria per battere il proprio record. A proposito del numero di giocatori, il 100 giocatori indicato sulla scatola sembra più una provocazione che altro, in quanto, se è pur vero che possono giocare tante tante persone contemporaneamente, di fatto non aumenta il divertimento, né il coinvolgimento perché Welcome To è assolutamente un solitario, in cui alla fine, se capita, si può confrontare confrontare il punteggio con gli altri giocatori. Ma se non vi dà fastidio questo aspetto, è un gioco davvero sfizioso, in cui una partita tira l’altra. Il blocchetto incluso nella scatola vi basterà per numerose partite, ma per comodità, o per trasportarlo più facilmente, potete scaricare l’applicazione e giocare sul vostro cellulare.

E’ sostanzialmente un gioco astratto, un gioco di logica e incastri, in cui ci vuole anche una certa dose di fortuna sull’uscita delle carte. Ci si può bloccare a fare calcoli statistici sulla probabilità con cui uscirà un numero piuttosto che un altro, ma alla fine le carte avranno l’ultima parola. Per questo è un gioco che va giocato con coscienza, prudenza, ma anche a cuor leggero. Le regole sono semplicissime, si scoprono dei numeri, e se ne scrive uno sul proprio foglietto, con minime variazioni date dai bonus, ma sono proprio i giochi così semplici, che se ben riusciti stupiscono di più, e questo è proprio il caso di Welcome To.

Fatemi sapere se lo avete provato e cosa ne pensate. Se vi piacciono i miei video e volete ricevere nuovi consigli e tutorial sui giochi da tavolo, iscrivetevi al mio canale. Alla prossima e buon gioco!