Cultistorm – Gioco da Tavolo – Anteprima Kickstarter – Purple Meeple Games

Transcript del video Cultistorm – Gioco da Tavolo – Anteprima Kickstarter – Purple Meeple Games

Oggi abbiamo un’anteprima spaventosa, Cultistorm è il nuovo gioco ispirato all’universo di Lovecraft in arrivo su Kickstarter. Seguite questo video fino alla fine per scoprire tutti i segreti nascosti in questa scatola.

Ciao ragazzi, io sono Miss Meeple e sul mio canale troverete consigli e tutorial sul mondo dei giochi da tavolo. Il video di oggi è particolare, è la prima volta che mi capita di presentarvi un’anteprima Kickstarter, ma Cultistorm è un progetto creato con cura e passione che ha attirato la mia attenzione. Sarà realizzato dalla Purple Meeple Games e la campagna Kickstarter inizierà il 4 dicembre, trovate il link nella descrizione.

Vediamo brevemente come si gioca, e poi vi svelerò tutti i segreti della campagna Kickstarter.

Ho con me una copia prototipo quindi i materiali sono semi definitivi, in particolare non fate caso ai Meeple di legno perché saranno sostituiti da bellissime miniature.

Setup e regole

Il gioco è ambientato nel Massachusetts del primo Novecento, nelle 5 località scelte casualmente a inizio partita succede qualcosa di strano, continuano a manifestarsi numerosi cultisti, appartenenti a diverse sette, che cercano di preparare il terreno per l’apparizione dei Grandi Antichi. I giocatori sono investigatori e dovranno combattere e respingere queste forze dell’occulto, sigillare le 5 località e bloccare così l’arrivo di nuovi cultisti.

Ogni giocatore ha una plancia personaggio, con delle abilità speciali che potrà sviluppare nel corso della partita, e un mazzo di carte, tutte con la stessa struttura e che si possono usare in due modi, si può usare l’amuleto in alto, con il cui simbolo combattere le forze del male, oppure si può usare l’azione di supporto in basso, con cui aiutare i compagni.

Cultistorm è un gioco cooperativo da 2 a 5 giocatori, in cui la meccanica del supporto è fondamentale per il successo. Non esiste un giocatore alpha, tutti devono essere pronti a sacrificarsi per il gruppo e a capire quali carte cedere ai compagni e quali tenere per sé.

Il tabellone è circondato dal ciclo del terrore, il cui segnalino funge da clessidra per la partita e semina segnalini terrore, che scateneranno eventi spaventosi per i giocatori.

Il round di gioco prevede le seguenti fasi: nuovi cultisti appaiono in vari luoghi. Guardatevi sempre attorno perché se in un luogo ci sono già 3 cultisti, il prossimo ad apparire sarà un grande antico, difficilissimo da sconfiggere.

Si lanciano i dadi relativi ai luoghi, che si aggiungeranno alla forza dei cultisti.

Il segnalino terrore avanza…

I giocatori pescano fino a 4 carte dal proprio deck e tirano i loro dadi di supporto.

Poi nella fase di pianificazione possono liberamente discutere sul da farsi, possono cercare nuovi oggetti, scambiarli con i compagni, spostarsi tra i luoghi, scegliere il target del loro attacco, scegliere un dado per il combattimento, sviluppare una propria abilità, cedere carte ai compagni perché utilizzino l’azione di supporto. Attenzione perché dare supporto spesso farà aumentare la vostra insanità, ma di contro potrete pescare nuove carte per creare nuove combinazioni.

Quando sono tutti pronti si può dare inizio al combattimento, ogni giocatore deve combattere almeno un cultista, e se vuole ne può poi combattere un secondo. Per uccidere un cultista deve giocare amuleti che corrispondano a tutti i simboli presenti sulla carta cultista, più il simbolo sul dado luogo, più il simbolo casta solo se corrisponde a quello del luogo in cui il cultista si trova. Gli amuleti da usare si possono trovare sulle proprie carte, sul dado, sulle carte oggetto, sulle carte supporto ricevute.

I Grandi Antichi si sconfiggono esattamente come i cultisti, ma si possono attaccare solo quando si trovano alle porte di un luogo. Ad ogni round il Grande antico si avvicina alla carta luogo, divorando i cultisti che trova sulla sua strada e guadagnando un nuovo simbolo da combattere. Se non lo si sconfigge quando si trova in questa posizione, al round successivo entrerà nel nostro mondo e la partita sarà persa.

Per ogni cultista ucciso si ottiene un trofeo. I trofei si possono spendere per attivare nuove abilità dei personaggi, che in questo modo ottengono esperienza e anche le fondamentali carte per sigillare i luoghi. Gli stessi trofei serviranno in seguito anche per sigillare i luoghi, vediamo come.

Sul luogo devono essere stati posizionati tanti trofei pari al numero di giocatori, poi l’investigatore con la carta sigillo corretta può chiudere definitivamente il luogo.

Sigillare i 5 luoghi e bloccare l’arrivo di nuovi cultisti è lo scopo del gioco e determina la vittoria degli investigatori.

A questo proposito è bene notare che se questa è l’unica condizione di vittoria le condizioni di sconfitta sono numerose.I giocatori perdono anche se uno solo di loro impazzisce, ovvero ottiene il quinto segnalino insanità, se viene superato il numero massimo di cultisti che possono essere presenti sul tabellone, determinato in base al numero di giocatori, se un grande antico riesce ad entrare in una delle 5 location, oppure se non si riescono a sigillare le 5 location prima dell’esecuzione delle carte Fine partita, che si trovano nel ciclo del terrore e alla fine del mazzo cultisti.

Impressioni

Anche se abbiamo visto solo una panoramica del round di gioco, il regolamento non è molto più complesso di così, è abbastanza semplice da seguire. L’utilizzo dei dadi è molto controllabile, l’alea è ridotta al minimo e la si può combattere con una saggia gestione della mano di carte.

Ma cosa ha di diverso Cultistorm dalla miriade di giochi lovecraftiani in circolazione? Cultistorm promette un’esperienza immersiva e appassionante, è possibile infatti giocarlo in modalità narrativa, in cui ad ogni evento o incontro si potrà leggere una breve storia per seguire il corso della vicenda mentre la viviamo, si tratta di ben 400 brevi storie. Inoltre, 15 storie lunghe sono state scritte da 15 scrittori appositamente per Cultistorm, omaggiano l’eredità letteraria di Lovecraft e narrano il background di alcuni elementi che si ritrovano nel gioco.

Ma non è tutto, la Purple Meeple Games ha coinvolto anche un compositore, Graham Plowman, per creare la colonna sonora perfetta per il gioco.

La rigiocabilità sembra notevole, ed è incrementata dalla presenza di 2 espansioni grandi e 9 mini espansioni. Le due espansioni grandi sono esclusive per il kickstarter, una aggiunge la modalità campagna, l’altra aggiunge il personaggio di Lovecraft in persona da sconfiggere insieme. Le mini espansioni invece aggiungono nuovi luoghi, nuovi oggetti, nuove sette di cultisti e nuovi Antichi. Alcuni moduli rendono il gioco più semplice, altri lo rendono più complesso. Con alcune espansioni è possibile giocare anche in 1 o 2 giocatori.

I produttori propongono un unico tipo di pledge all-in, quindi tutto ciò che vi ho elencato non saranno degli add on da comprare a parte, ma saranno degli strecht goal, che si sbloccheranno per tutti, al raggiungimento di un certo numero di sostenitori. Il prezzo del kickstarter è quindi unico e sarà di circa 140 dollari.

Il gioco è fortemente dipendente dalla lingua, soprattutto nella sua versione narrativa, ma non disperate, se si raggiungono i 500 backers italiani, il gioco sarà prodotto anche nella nostra lingua, quindi vai con il passaparola!

Se il progetto vi ispira, trovate tutti i link utili nella descrizione, la campagna kickstarter apre il 4 dicembre. Non mi resta che dirvi alla prossima, e buon pledge!